Presentazione degli elaborati della seconda edizione del concorso Beautiful Ideas, rivolto agli studenti delle Università di Architettura ed Istituti di design italiani, lanciato in occasione di Cersaie 2010. Il manifesto è stato sviluppato sul concept “Ceramic Evolution”, un tema improntato – come ricorda il bando di concorso – sulla ceramica intesa come fondamentale testimone della modalità evolutiva, che si presenta ogni giorno con accelerazioni e riprese di linguaggi compositivi precedenti.
Ne dialogheranno insieme i concorrenti e i componenti della giuria.
Al termine si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso.
con il patrocinio di ADI NAZIONALE
Relatori
Diego Grandi Leggi
Diego Grandi
Architetto e designer
Nota biografica
Diego Grandi vive e lavora a Milano dove nel 2002 fonda DGO_Diego Grandi Office, studio di progettazione che si occupa di product, interior e design consultancy.
La sua attenzione all’aspetto superficiale e visivo del design determina una ricerca sul valore epidermico dei materiali e sulle possibili declinazioni e contaminazioni di genere.
La ricerca sui nuovi codici dell’abitare incentrata sull’osservazione di comportamenti e abitudini quotidiane guida il suo atteggiamento nei confronti della superficie e sul valore profondo di progetti a due dimensioni.
Tra le aziende con le quali collabora e ha progettato vi sono Abet Laminati, Casamania, DuPont, Ferrino, Guzzini, Lea Ceramiche e Skitsch.
I suoi progetti sono stati selezionati all’interno di eventi, premi e mostre internazionali, come la terza interpretazione del Design Museum intitolata “Quali cose siamo” presso La Triennale di Milano, il Good Design Award del Chicago Athenaeum e l’ADI Design Index.
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Luca Nichetto Leggi
Luca Nichetto
Designer
Nota biografica
Luca Nichetto nasce a Venezia nel 1976, dove studia all’Istituto d’Arte e dove, successivamente, consegue la Laurea in Disegno Industriale presso lo IUAV, Istituto Universitario di Architettura di Venezia.
Nel 1999 comincia l’attività professionale disegnando i suoi primi prodotti in vetro di Murano per Salviati. Nello stesso anno prende il via il sodalizio con Foscarini per la quale, oltre a firmare alcuni progetti, assume il ruolo di consulente per la ricerca di nuovi materiali e sviluppo prodotto (2001-2003). Nel 2006 fonda a Porto Marghera, vicino a Venezia, lo studio Nichetto&Partners, che si occupa di Industrial Design e Design Consultant e nel 2011 decide di avviare una nuova attività professionale a Stoccolma, in Svezia.
Luca Nichetto nel corso della sua carriera ha ricevuto importanti riconoscimenti a livello internazionale, tra cui il Gran Design Award 2008, il Good Design Award del Chicago Atheneum Museum of Architecture 2008, l’IF Product Design Award 2008 e l’Elle Decoration International Design Awards 2009 (EDIDA) come Designer dell’Anno nella categoria Young Designer Talent.
Ha tenuto numerosi lecture e workshop in diverse università sia in Italia che all’estero e è attualmente docente presso lo Iuav di Venezia, Facoltà di Design e Arti.
Oltre ad aver partecipato a mostre in Europa, Stati Uniti e Giappone, Luca Nichetto è stato protagonista di importanti retrospettive che hanno toccato alcune delle maggiori città europee tra cui Venezia, Londra, Parigi e Stoccolma e ha firmato, in qualità di art director, molteplici eventi di respiro internazionale.
E’ stato inoltre invitato a prendere parte a prestigiose giurie in occasione di concorsi sia in Italia che all’estero.
Attualmente Luca Nichetto collabora con numerose aziende sia a livello nazionale che internazionale, tra le quali, Bosa, Casamania, Ceramiche Refin, Emmegi, Established & Sons, Fornasarig, Foscarini, Fratelli Guzzini, Gallotti & Radice, Italesse, King’s, Kristalia, Mabeo, Moroso, Offecct, Ogeborg, Salviati, Skitsch, Skultuna, Tacchini, Venini.
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Matteo Ragni Leggi
Matteo Ragni
Designer
Nota biografica
Matteo Ragni si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano. Nel 2001, insieme a Giulio Iacchetti, ha vinto il Premio Compasso d’Oro ADI con la posata multiuso biodegradabile “Moscardino” prodotta da Pandora Design, oggi nella Collezione Permanente del Design presso il MOMA di New York. Nel 2008 ha vinto il Wallpaper Design Award ’08 per la lampada da tavolo/ferma libri Leti prodotta da Danese. Sempre nel 2008 ha fondato TobeUs, marchio di macchinine in legno prodotte artigianalmente in Italia. All’attività di designer affianca quella di docente in diverse università internazionali, di art director e architetto. Di recente è stato pubblicato dalla casa editrice Corraini il volume “Camparisoda. L'aperitivo dell'arte veloce futurista. Da Fortunato Depero a Matteo Ragni” per celebrare i 100 anni del Futurismo.
Tra i suoi clienti: Andreoli, Arthema, Bialetti, Biò Fireplace, Caimi Brevetti, Campari, Coop, Corian Dupont, Danese, Desalto, De Vecchi, Fiam, Gammadue, Guzzini, JVC, Lavazza, Lorenz, Mandarina Duck, MA-wood, Nodus, Pandora Design, Pinetti, Piquadro, Plust Collection, Poltrona Frau
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Franco Origoni Leggi
Franco Origoni
Architetto
Nota biografica
Franco Origoni, architetto, lavora con Anna Steiner nello studio “Franco Origoni e Anna Steiner architetti associati”, nel campo grafico, editoriale e degli allestimenti.
Ha curato numerose mostre sulla storia della grafica italiana, tra cui: 50 anni di grafica italiana, Antonio Boggeri, Giovanni Mardersteig, Albe Steiner.
Ha curato diverse monografie di architetti in Italia e all’estero, tra cui Bottoni, Albini, Piano, e mostre alla Triennale di Milano tra cui “La rappresentazione della pena”, “La città infinita”.
Responsabile della Raccolta del Design della XVI Triennale, è stato membro del Direttivo del Centro Studi Grafici e della Giuria del Premio Felice Feliciano sulla qualità del libro.
Autore di articoli, saggi e libri, ha collaborato con il Sole 24 ore, inserto cultura.
È socio ADI: Associazione per il Disegno Industriale.
Collabora con numerose aziende per gli allestimenti, tra cui Alcoa, Alfa Romeo, Ansaldo, Fiat, Fiorentini, Pininfarina, Rinascente, Snam, Schlumberger, Serapian, Caimi Brevetti.
Cura la segnaletica per INPS delle strutture Nazionali, nel 1989 e nel 1990 per Sogemi l’immagine coordinata bidimensionale e tridimensionale, per nuovo Polo fieristico Pero-Rho.
Ha progettato con Franco Moschino la mostra “X anni di caos” nel 1993.
Membro del Comitato Scientifico della Galleria del Design e dell’arredamento di Cantù, curatore della pubblicazione e della mostra itinerante sulla storia del Compasso d’Oro ADI (56 città nel mondo dal 1997 ad oggi). Ha curato la mostra della XVIII, XIX, XX edizione del Compasso d’Oro ADI in Triennale.
Curatore di numerose mostre sul design e sulla produzione italiana in Italia e all’estero.
Membro del Comitato Scientifico della Fondazione “Renzo Piano Building Workshop”.
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Lia Piano
Fondazione Renzo Piano
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Moderatore
Aldo Colonetti Leggi
Moderatore
Aldo Colonetti
Curatore Scientifico
Nota biografica
Aldo Colonetti è nato Bergamo nel 1945.
Filosofo, storico e teorico dell’arte, del design e dell’architettura.
Dal 1998 è Direttore Scientifico del Gruppo IED (Milano, Torino, Roma, Venezia, Madrid, Barcellona, San Paolo); è vicepresidente della Fondazione Francesco Morelli – Istituto Europeo di Design.
Dal 1991 è direttore di “Ottagono”; è vicepresidente di Editrice Compositori. Autore di saggi, curatore di mostre ed iniziative culturali, in Italia e all’estero. E’ consulente, per quanto riguarda il design e l’architettura, della Direzione Culturale del Ministero degli Esteri.
Nel 2001 ha ricevuto, da Sua Maestà Britannica, Elisabetta II, il titolo di “Member of British Empire”, per meriti culturali. Dal marzo 2009 fa parte del Consiglio Nazionale del Design, sotto l’egida dei Ministeri dei Beni Culturali, degli Esteri e delle Attività Produttive.
Dal maggio 2009 fa parte del Consiglio di Amministrazione del CLAC – Centro Legno e Arredo Cantù.
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