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Café della Stampa

Convegni e Seminari 2024
Domus Café: "Complessità e contraddizione"

MER 25 Settembre ore 15,00
Café della Stampa - Mall 29-30


Simona Bordone dialoga con Ippolito Pestellini Laparelli

La conservazione è un complesso sistema politico e culturale.
Non è un fatto tecnico, quanto una posizione intellettuale le cui premesse risiedono nel riconoscimento del valore storico e materiale dell'ambiente costruito. 

In Europa e in Italia in particolare, conservare, recuperare riutilizzare in modo critico e creativo sono atti di responsabilità sociale il cui impatto riguarda diverse scale, dal singolo edificio fino al pianeta intero. 

Relatori

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Simona Bordone

Archivio Domus e progetti speciali

Simona Bordone, ha attraversato diversi mondi professionali: la scrittura, la curatela di mostre, l'insegnamento. Dal 2008 al 2017 è responsabile dei contenuti del sito domusweb.it; dal 2018 si occupa di progetti speciali e dell’archivio sempre per Domus. Nel 1991 fonda la galleria bordone, che dirige fino al 2001. Ha pubblicato, dal 1998, articoli e testi in cataloghi d’arte, riviste, siti web. Dal 2004 è docente di Storia del design presso IED Milano. Dal 2011 è presidente di Fondazione Wurmkos onlus; con Wurmkos, gruppo di artisti con e senza disagio psichico, lavora dal 1993.


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Ippolito Pestellini Laparelli

Studio 2050+

Ippolito Pestellini Laparelli è un architetto e curatore il cui lavoro si posiziona all’intersezione tra tecnologia, politica, design e pratiche ambientali.
Ha fondato 2050+, un'agenzia interdisciplinare che utilizza lo spazio come mezzo piuttosto che come obiettivo. Ha curato Open, il padiglione Russo alla XVII Biennale di Architettura di Venezia. Nel 2018 ha co-curato la 12esima edizione di Manifesta, The Planetary Garden. Coltivare la coesistenza a Palermo. Tra il 2007 e il 2020 ha lavorato come architetto e partner presso OMA, dove il suo lavoro si è concentrato su ricerca e curatela, scenografia e conservazione. Con 2050+, ha realizzato diversi progetti di ristrutturazione architettonica, tra cui la trasformazione spaziale de La Rinascente di Franco Albini e Franca Helg in Piazza Fiume a Roma e di 10 Corso Como a Milano.
Ha insegnato in diverse istituzioni accademiche, e il suo lavoro è stato esposto e pubblicato a livello internazionale su vari media, festival e mostre.
Nel 2023 è stato presidente della giuria della XVIII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.


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